G. Donizetti: Il Campanello & Deux Hommes et Une Femme
Rassegna stampa della produzione de Il Campanello & Deux Hommes et Une Femme di G. Donizetti, andata in scena al Festival Donizetti di Bergamo a novembre 2025.
In questo quadro interpretativo, la direzione di Enrico Pagano costituisce l’asse portante dello spettacolo. Alla guida dell’orchestra su strumenti d’epoca Gli Originali, Pagano delinea un profilo sonoro nitido e consapevole delle peculiarità dei due titoli: nel Campanello privilegia una lettura trasparente, quasi cameristica, con dinamiche controllate e un fraseggio che mette in risalto la lucidità formale della partitura; in Deux hommes et une femme affronta la scrittura più timbricamente fitta con un impiego calibrato dei colori, senza perdere la leggerezza necessaria all’opéra-comique.
La concertazione mantiene un equilibrio costante fra gesto narrativo e sostegno ai cantanti, con tempi teatrali fluidi e una cura della parola che restituisce al meglio la qualità prosodica della scrittura donizettiana.
Alessandro Cammarano su Le Salon Musical
Enrico Pagano’s conducting, at the head of the period ensemble Gli Originali, confirms his position as one of the most reliable young conductors for historically informed donizettian performance. The use of period instruments added another layer of authenticity. In “Il campanello,” he emphasized a chromatic palette of sounds, highlighting the prominence of gut strings and shaping a refined phrasing. The light textures, clear articulation, and controlled volume consistently sustained the timing essential to comedy.
Bernardo Gaitan su Opera Wire
In buca troviamo l'Orchestra Gli Originali, compagine che utilizza strumenti d'epoca. Ha un fascinoso suono, e suona benissimo; è guidata qui dal giovane Enrico Pagano. Una direzione, la sua, curata e puntuale, oltre che spumeggiante, briosa, satura di bei colori, innervata da franca teatralità. Un talento trentenne che farà molta strada, ci si augura.
Gilberto Mion su Teatro.it
Sciolta, elegante, musicalissima la direzione di Enrico Pagano, alla guida dell’orchestra Gli Originali, con strumenti d’epoca. Il suono è sempre limpido e intonato, gli impasti timbrici ben calibrati e la verve teatrale assicurata da un incedere scattante che tuttavia non sacrifica mai l’afflato lirico.
Fabio Larovere su Connessi all’Opera
Alla guida dell’orchestra Gli Originali su strumenti storici, molto migliorata rispetto all’ultima volta, e con l’apporto prezioso del fortepiano di Ugo Mathieux, Enrico Pagano riesce a dare toni distinti ai due lavori: la trasparenza e le cangianti dinamiche del Campanello, la ricchezza timbrica e i colori dei Deux hommes. In entrambi si ammirano il lavoro preciso e la leggerezza con cui il giovane direttore ha affrontato le due partiture restituendone con sapienza la bellezza. Un lavoro di cesello che ha entusiasmato il pubblico che l’ha caldamente festeggiato assieme agli interpreti vocali e ai creatori dell’allestimento.
Renato Verga su Operaincasa
Die Festival-Produktion im Teatro Sociale ist – wie meist – dem Nachwuchs der Bottega Donizetti vorbehalten, der in zwei, von Enrico Pagano am Pult des historisch informierten Ensembles Gli Orginali mit fein ziselierter Attitüde dirigierten Einaktern glänzen kann.
Manuel Brug su Oper! Magazine
La direzione di Enrico Pagano è stata brillante, accurata nei tempi e attenta ai piani sonori – memorabili quelli al termine del duetto fra il cantante “sgolato” e Don Annibale. Una lettura che il pubblico ha apprezzato con entusiasmo, salutando il direttore con un caloroso “bravo maestro”, accompagnato da un applauso altrettanto caloroso all’orchestra.
Michele Beretta su OperaClick
La dirección orquestal fue a cargo del joven, debutante en el Festival Donizetti y con sus primeros títulos del compositor, Enrico Pagano. Su lectura fue fluída, idiomática, con gran sensibilidad en el siempre difícil equilibrio foso-escena, quien supo extraer de la Orchestra Gli Originali, un sonido flexible y meloso. Las atractivas cuerdas de tripa de los arcos, unos vientos y maderas teatrales y un sentido del ritmo buffo y belcantista de gran atractivo, completó un trabajo musical vistoso y comunicativo ideal para estos dos títulos.
Jordi Maddaleno su Platea Magazine
…musicalmente sostenuto dalla grande raffinatezza di Enrico Pagano alla guida dell’Orchestra Gli Originali, che dirige con appropriatezza di stile e grande equilibrio, senza mai esagerare e al tempo stesso senza mai perdere di smalto.
William Fratti su Opera Libera
Il giovane Enrico Pagano guida con energia ed eleganza l’orchestra Gli Originali con strumenti d’epoca: nella farsa napoletana prevale una lettura trasparente e cameristica, con dinamiche controllate e fraseggio limpido; in Rita, invece, la tavolozza timbrica è più ricca e il piglio più leggero, come lo spirito francese dell’opéra comique impone.
Stefano Nardelli su Il Giornale della Musica
La guida del direttore Enrico Pagano rende in maniera efficace lo stile serrato e brillante dei due atti unici, con un buon bilanciamento tra drammaturgia e musica, con l’orchestra (il fortepiano suonato da Ugo Mahieux ed i fiati in particolare) che sottolinea in modo adeguato tempi comici e travestimenti. I duetti e i terzetti risultano importanti momenti lirici, sempre ben bilanciati tra conflittualità e comicità.
Marco Zonca su Bergano News
La direction du jeune Enrico Pagano conjugue la verve et la finesse, l’orchestre Gli Originali, sur instruments d’époque, ne manque pas de saveur. Et le pianoforte d’Ugo Mahieux n’est pas en reste, qui lance lui aussi lance des clins d’œil, notamment au brindisi d’Orsini dans Lucrèce Borgia – qu’avait recyclé la première version du Campanello.
Didier Van Moere su Diapason Magazine
Der junge Enrico Pagano schließlich entfacht im Graben ein espritgeladenes Klangfeuerwerk und bringt Donizettis vorzügliche musikalische Komik damit zum Strahlen.
Jochen Rüth su Der Opern Freund
Muy bien la orquesta Gli Originali y el coro a las órdenes de Enrico Pagano, un joven talento a seguir de cerca, que supo imprimir un ritmo desencadenado a las dos óperas.
Andrea Merli su Opera Actual
In the sharper satire of this version of Deux hommes, it’s perhaps paradoxical that the period instruments of Orchestra Gli Originali offer a more mellow sonority than the bolder, more cutting timbres of a modern instrument ensemble. Enrico Pagano brings a lean, keen energy in conducting the score, however, and the Accademia Teatro alla Scala Chorus an enthusiastic energy in Il campanello, so that both works happily fall in line with the earlier tradition of opera buffa. The colourful entertainment is utterly uplifting.
Curtis Rogers su Opera Today
Ottima l’orchestra Gli Originali, guidata con piglio e precisione, oltre che con grande trasporto e adesione alle linee vocali, dal Maestro Enrico Pagano.
Giulio Migliorini su Gothic Network
Im Graben dirigierte Enrico Pagano das auf Originalinstrumenten spielende Orchestra Gli Originali sicher und umsichtig.
Stephan Burianek su Opern News
Sul podio il giovane e brillante direttore Enrico Pagano il quale dirige con piglio sicuro e gesto chiaro ed in totale sintonia con ‘Gli Originali’ orchestra con strumenti antichi dai quali traggono suoni dolci e soffici, ben più di quanto siamo abituati ad ascoltare con strumenti contemporanei.
Renzo Bellardone su PalermoMania